Secondo successo per la giovanile, che prevale sui bolognesi 14-11. Bella prova per i pulcini aggregati al gruppo. Ultime gare anche per gli Esordienti

A tre giorni dalla vittoria dell’Under 15 su Imola, anche la Under 12 del Ferrara Baseball si prende le proprie soddisfazioni, dominando i Falchetti Fortitudo col punteggio finale di 14-11; secondo risultato utile per la categoria, e per la Società un altro piccolo ma importante traguardo raggiunto: non era ancora capitato di mettere in fila due risultati utili nella stessa settimana, e dopo due anni di lavoro e sacrifici scusate se sembra poco.
Ferrara parte affidandosi all’esperienza della batteria Buriani-Abetini, contenendo gli avversari nel primo inning; dopo il primo attacco gli estensi sono in vantaggio 3-2, ma i bolognesi ribaltano la situazione con un secondo turno di battuta degno della propria reputazione (3-5); per i padroni di casa comincia un’altra partita, giocata con grande caparbietà centellinando ogni base guadagnata, limitando gli errori in difesa e capitalizzando al massimo le incertezze avversarie. Anna Sigolo firma il pareggio nel terzo inning con uno splendido doppio, e di lì in poi tutti acquistano fiducia nel box, ligi alla consegna del manager Abetini (“Si va al piatto per battere, come in allenamento: non ci interessa aspettare la base”). La gara prosegue quasi punto a punto, registrando il debutto dei fratelli Saletti e di Stefano Sigolo, all’ultimo anno della categoria esordienti: i “bimbi” hanno faccia tosta da vendere, soprattutto Stefano che sempre nel terzo firma il sorpasso con una bella volata di sacrificio. Nel quinto inning la zampata finale del duca, che evita punti consolidando il distacco costruito con pazienza. “Vittoria meritata”, commenta il coach Benetti, “Costruita anche sugli errori altrui, ma come è normale che sia nel baseball, soprattutto a questa età.”
Intanto, domenica 11 giugno terminerà il cammino della squadra Esordienti, col doppio confronto contro Minerbio. I pulcini allenati da Gianluca Carlotti hanno affrontato un campionato diverso, per risultati, rispetto al 2016; importante tuttavia osservare quanto sia bassa l’età media del roster: in questo momento l’investimento è sullo sviluppo delle capacità dei singoli, sulla costruzione di un gruppo che diventi base del progetto societario per il prossimo futuro. I progressi di tanti piccoli atleti dimostrano che la strada è quella giusta.